domenica 29 giugno 2008

La scatola con le primule intagliate a coltello (basswodd box fully hand made with gouges, lid chipcarved with primroses)




Ecco la scatola ricavata a mano da due tavolette di tiglio (con scalpello e sgorbie), poi intagliata completamente a coltello, anche nel bassorilievo. Confesso , non mi piace per niente cosi' tinta con il mordente color noce e finita con la gommalacca, dovevo lasciarla color tiglio naturale e passarla a cera, magari noce chiaro per accentuare le linee del cavi.
Il fatto e' che il tiglio non ha venatura e ogni volta mi sembra molto scialbo e mi lascio ingannare.
Ho deciso comunque di pubblicarla, perche' un lettore di Brescia, che mi ha inviato una cortese email e che saluto e ringrazio, evidentemente molto attento, aveva notato che c'erano le foto del grezzo a meta' lavoro, ma non del lavoro finito e mi chiedeva di conoscere il risultato. Beh, diciamo che lo ringrazio di avermi spinto a prendermi le mie responsabilita' con i visitatori del sito e a non nascondere questo risultato non proprio soddisfacente! (credetemi, in foto l'effetto pesantezza -colore-noce sembra meno peggio che dal vero...)
Alla prossima.
English summary:
Basswood box fully hand made, with gouges, then chipcarved (flowers included) only with knives. Coloured with water colors, polished with wax.

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Sei scatole in cedro intagliate a coltello per sei amici testimoni (six boxes carved by Rita Arcaleni for the 6 wedding witnesses)
















Sembra il titolo di un film o di una favola (sette spose per sette fratelli etc...fa troppo caldo per citarne di piu' ...), ma e' solo la fine di un incubo durato molti mesi: ho appena finito di intagliare, tingere, lucidare le sei scatole per i sei testimoni. Cinque sono uguali, la sesta e' diversa per non dare un inutile doppione ai due che in realta' formano coppia e, chissa', magari saranno i prossimi sposini....

Di sicuro ho sperimentato la noia del ripetere lo stesso intaglio troppe volte, anche se di uno dei soggetti che mi piacciono di piu' e nonostante il coinvolgimento personale per l'impegno preso con mia figlia.


Stavolta ho cercato di non sbagliare il colore, ho usato la solita bustina di colore per legno all'anilina, tonalita' bruno noce chiaro, rigorosamente ad acqua, con poca correzione di ciliegio e di mogano rosso scuro ( non so se saprei replicare la tinta). Comunque pare che il cedro stavolta non abbia tirato fuori quella componente giallo-rosso-sgargiante-neon dell'ultima volta.

Cera: cera d'api neutra per dare odore gradevole alle scatole che dovranno essere usate tra poco (2 agosto).

In questa stagione sarebbe ancora meglio una cera di api e carnauba, che alza il punto di fusione ed aumenta la lucentezza, ma l'ultima volta ho comperato questa che ha un profumo molto naturale, mieloso.

Con il caldo le scatole in cedro massello, preparate apposta dal Luigi del mercatino di Lecco con cedro ben stagionato, anche se non sottili, mi hanno dato molti problemi, qualche coperchio torce lievemente, qualche top/fondo si e' fessurato vicino agli angoli . Per fortuna avevo la riserva, fornita dal Lugi per evitare sorprese. Non ho ancora deciso se, visto l'impiego, da bomboniera , sia meglio lasciarle cosi' o foderare con tessuto elegante gli interni, trapuntato ... Non ho molto tempo, la sera posso dedicare solo una mezz'ora al mio hobby e non vorrei arrivare all'ultimo minuto senza avere concluso. Inoltre e' ora di riprendere a produrre nuovi lavori.

Qualcuno (magari qualche signora brava nel cucito fine) puo' darmi un consiglio fattibile su questo tema? Grazie in anticipo
(English summary: My daughter Francesca asked me to carve 6 boxes for 6 wedding witnesses; she will get married in August; so I carved 6 cedar boxes, 5 with her preferred pattern, the 6th is different, in order to give two different boxes to a 'couple' about to marry. A very long work... Now it's time to come back to new works).

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domenica 15 giugno 2008

Parco Centrale di Carugate: la festa sociale dell'Associazione Olmo D'Oro











Ieri, sabato, la festa si e' svolta come tutti si aspettavano e anche meglio: nel pomeriggio i visitatori, che sono entrati sempre piu' numerosi nel parchetto centrale di Carugate dove e' anche la sede, hanno trovato una serie di stand bene allestiti, disposti ad anfiteatro, in cui facevano bella mostra sculture in legno, quadri, merletti di Cantu' al tombolo, icone dorate e ...intagli a coltello, i miei. Ebbene si', ho avuto anche io un mio gazebo e ringrazio di cuore l'Associazione , che mi ha dato l'opportunita' di condividere piu' di un momento di piacevole attenzione del pubblico per i miei lavori di intaglio a coltello, che di solito si vedono solo in foto su internet o sullo screensaver del mio pc ... In realta' il tempo e' stato molto variabile e il gesto piu' frequente di tutti e' stato quello scrutare il cielo, in continuazione, preoccupatissimi, perche' di nuvole e belle nere ne sono passate tante e talora soffiava un'aria frescolina un po' fuori stagione che non prometteva nulla di buono...Siamo riusciti , forse con la forte volonta' comune, a dirottare le nuvole e far si' che non piovesse: la cena e' stata servita ai tavoli, la musica non e' mancata, qualcuno ha anche ballato piacevolmente fino a tardi. Ma era da aspettarselo: oggi il tempo si e' vendicato, con un'ingratitudine che te la raccomando , e' sempre piovuto con pochi attimi di interruzione....alle 13 30 i soci hanno deciso di chiudere ed e' stato un vero peccato... Una vera resa incondizionata...La prossima volta andra' meglio: il gruppo e' molto ben affiatato e grintoso, i lavori di scultura veramente notevoli. Dalla confidenza che molti avevano con i maestri, ho capito che di corsi ce ne sono stati davvero tanti e di allievi tantissimi. Alla prossima!

Ah, dimenticavo...

Nel primo pomeriggio di sabato un ragazzo giovanissimo con la ancor piu' giovane mamma mi ha riconosciuto come 'la signora del blog di intaglio' e si e' fatto riconoscere come uno dei commentatori degli ultimi post, poi sono venuti con mia sorpresa a trovarmi allo stand uno alla volta i maestri che esponevano. Abbiamo parlato un po', uno ha accompagnato li' un suo amico, che le sgorbie le fa andare bene, ma i coltelli li trova 'un po' ostici'...Insomma, s e ancora non l'aveste capito, per me e' stato proprio un sabato fuori dal Comune, non solo nel senso che ero fuori del Comune di Burago, in quel di Carugate, ma nel senso vero di una piacevole esperienza. Incluso: vedere gli scultori in azione, esibirsi con grande abilita' .
Incluso: essere interrogata con pignoleria incredibile da un nugolo di piccolissimi che chiedevano a turno a tutti spiegazioni sul lavoro , sui coltelli, sugli oggetti. Divertentissimi!
English summary: I've been as a guest in the Olmo D'oro cultural association (a group of very high level wood carvers) and I had the opportunity of attending there social annual exhibition in the park in Carugate, in the garden near the social site. The weather has been not so good: after a satisfactory saturday , the sunday the exhibition has been closed early , due to the rain.
In any case I've been pleased to meet the teacher of the association and to see their very nice works.


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mercoledì 11 giugno 2008

L'evento di questo week end a Carugate: Olmo d'Oro

Da sabato pomeriggio a domenica sera (14 e 15 giugno) a Carugate presso la sede dell'Associazione Olmo d'Oro si svolgera' la festa annuale sociale.
Olmo d'Oro? Ma certo, sono gli amici scultori di Carugate di cui vi parlavo. Se qualcuno di voi abita ragionevolmente vicino o passa da quelle parti sicuramente potra' apprezzare i lavori esposti e partecipare con entusiasmo. Vedro' di esserci anch'io. L'indirizzo: Parco Centro, via Cesare Battisti , Carugate (e' facile da trovare: dal rondo' grande prendere la strada che dal centro commerciale Carrefour+Ikea + Castorama punta all'interno di Carugate , percorrerla per 200 metri circa, poco piu' avanti a destra c'e' una chiesetta, dopo di quella un parcheggio; entrare nel parcheggio e in fondo c'e' un cancelletto pedonale che permette di entrare nel parchetto e trovare la festa... mi dicono che non ci sara' solo scultura del legno, ma anche altro, dalla lavorazione del vetro alla terracotta...sono curiosa....)
Allora arrivederci questo week end a Carugate! Vi aspetto numerosi.

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domenica 1 giugno 2008

Una breve scheda personale: mi presento (A short profile)








Aggiornamento del 1 ottobre 2009---
Non e' stata una scelta libera, ma ho dovuto decidere a marzo 2009 di dare le dimisioni anticipate per fine settembre; cosi' dal 1 ottobre sono entrata in quella specie di razza molto diffusa di pensionati abbastanza giovani che avrebbero potuto lavorare ancora per molti anni. La cosa buffa e' che in pensione, abituata a fare tutto in poco tempo e bene a causa degli impegni di lavoro, spreco un sacco di tempo in cos e poco concludenti, almeno cosi' mi sembra e forse trovo meno tempo di prima per intagliare. Non devo mollare, devo riprendere un bel ritmo, speriamo....
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Mi chiamo Rita Arcaleni , sono nata nelle Marche, ma vivo in Lombardia da quando nel lontano 1974 ho iniziato a lavorare in una multinazionale del settore informatico. Sono sposata, ho tre figlie, dal 1981 abito a Burago di Molgora, un piccolo comune vicino Vimercate (a nord est di Monza). Nell'estate del 2006, come racconto anche in uno dei post in cui spiego perche' ho scelto questo hobby cosi' poco usuale per una donna, ho realizzato di avere una forte attrazione per l'intaglio del legno, ho anche capito che dove abitavo non c'era un gruppo gia' attivo che si occupasse di cio' e in modo completamente autodidattico ho iniziato, leggendo alcuni manuali di maestri valdaostani e alcune brevi lezioni 'gratuite' su internet, in inglese e in italiano. In particolare uno dei corsi indicava anche il minimo set di utensili (solo 6 tra sgorbie/scalpelli e coltelli) e le misure e il tipo di essenza per le tavolette necessarie per fare un primo piccolo lavoro. Piena di buona volonta' ho scoperto che nei negozi vicino casa non trovavo nulla di cio' che mi servisse, cosi' ho cercato, sempre su Internet, dove acquistarli insieme ad un po' di legno.

Ora dopo un anno e mezzo circa ho qualche riferimento, per gli oggetti da intagliare, per il legno (purtroppo solo in tavole molto grandi), per gli attrezzi.


La sorpresa piu' recente pero' e' stata trovare in un paese non lontano, a Carugate, un formidabile gruppo che fa bassorilievo e scultura del legno a un livello veramente buono. E' un gruppo molto attivo, ha il dovuto sostegno a livello municipale, organizza frequentatissimi corsi due volte l'anno, i maestri vanno ogni anno a fare uno stage di perfezionamento in Val d'Aosta nell'atelier di uno scultore molto conosciuto; talora realizzano grandi sculture anche per le chiese del circondario.

Non hanno una sezione per l'intaglio a coltello. Li ho incontrati, hanno visto i miei lavori; spero, quando saro' uscita da questo particolare periodo di impegni personali familiari che mi stanno distogliendo anche dall'intaglio e da questo blog, di riuscire a frequentare uno dei loro corsi (spero nel prossimo autunno...) e a collaborare con il loro gruppo. Magari, dopo aver chiesto loro il permesso, parleremo di loro su questo blog in dettaglio.




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