Un rosone da portoncino intagliato a sgorbia e coltello

Il pannelleto centrale ( mica poi cosi' piccolo...) del portoncino sara' in essenza sap gum (america forse, morbido  dove non c'e' gomma, colore marrone tendente al mogano; mi piace dove e' molto venato, meno dove il colore e' uniforme; penso rendera' bene sul campione una lucidatura a cera, dopo aver lisciato bene l a figura, qui ancora appena sbozzata).  Ecco dunque  la prova (su tavoletta molto piccola, il rosone e' a grandezza reale, le code di acanto sono appena accennate, il contorno segnato per una guilloche da completare, come il resto) ; il pannello definitivo e' piu' grande e impone bordi determinati dalla finitura del resto del portoncino (bugna, cornicine di montaggio etc..). Questo rosone  potrebbe essere realizzato da solo per essere  applicato sopra  , nel qual caso sarebbe buona cosa usare un legno piu' spesso per avere due altezze diverse, al centro (alta) e sul bordo esterno ( piu' basso), con un maggiore effetto plastico del decoro. Questa tavola e' troppo sottile, non consente altro che un rosone su un piano unico.
Il pannello definitivo mostra ancora in questa fase i segni del coltello nel rosone (spigoli vivi, cavi a 'v'...etc...), va lavorato con le sgorbie per arrotondare gli spessori.