sabato 9 agosto 2008

Coltello Opinel n.08 noce (Knife Opinel n.o 08 walnut tree wood) con foglie sbalzate intagliate a coltello da rita arcaleni ( knife-carved with leafs motif )







Invece delle sgorbie ho usato il solito 'b' del Codega, le foglie sono su piani diversi, per dare maggiore plasticita' . Banale inceratura. E' la prima volta che intaglio un Opinel (con manico di noce), tra l'altro dopo averlo tenuto nel cassetto per mesi: la forma dei manici dei coltelli bergamaschi Codega mi ispira di piu'. Ma almeno una volta ho voluto provare. Divertente, indubbiamente. C'e' abbastanza materia per poter fare molte varianti e per migliorare. Al prossimo.
A presto.

(English version summary: That's the first time I carved an Opinel knife.
I used not a gouge , but only a 'Codega model 'b' knife for carving.
Wax finished.)



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6 Commenti:

Blogger Masso ha detto...

Secondo me il noce dei coltelli Codega è di gran lunga migliore del noce dell'Opinel...
Però la lama dell'Opinel secondo me è superiore a quella del Codega. Pensa che su alcuni Codega c'è la marca stampata due volte (una sull'altra)...mentre la lama dell'Opinel è sempre perfetta.
Comunque complimenti, sempre ottimi lavori, specialmente l'opinel intagliato a foglie.

10 agosto 2008 alle ore 20:13  
Blogger rita arcaleni ha detto...

Massimo, dei coltelli Bergamaschi di Nicola Codega c'e' anche la versione deluxe (ne ho lavorati almeno tre, ottimi) ; comunque va specificato che io mi riferisco a Nicola Codega, ma a Premana ci sono altri Codega che producono pure coltelli. Per ora non ho mai trovato difetti gravi, pero' ti ricordo che i due fratelli che tengono in piedi , da soli, il laboratorio artigianale lavorano i pezzi ad uno ad uno, con metodo tradizionale, non usano macchine computerizzate, fanno sia le lame che i manici ad uno ad uno davanti ad una moletta, il bagno in olio della tempera avviene in olio di oliva, non in olio minerale, le lame vengono ricavate a mano, , come dall'arrotino, a partire da rettangolini di lamiera ( che sono l'unico punto della lavorazione in cui viene usato il taglio laser), pertanto non troverai mai due coltelli di Nicola Codega perfettamente identici al millesimo, proprio per il procedimento usato. Ti consiglio una visita al laboratorio,che sembra un fucina medioevale.

14 agosto 2008 alle ore 11:22  
Blogger daniele ha detto...

x quanto riguarda l'argomento cerniere, io non le incollo con il silicone, solitamente fisso la vite centrale,verifico la buona chiusura, eventualmente eseguo le regolazioni necessarie, e fisso le altre viti. per il discorso degli opinel e dei codega trovo ottimi entrambi come acciaio, come in tutti gli utensili capitano lame di acciaio diverso, oppure temprate a temperature più basse o più alte e questo influisce sulla durata del filo tagliente. succede anche negli scalpelli della swiss made o della stubai.
presto ti manderò le foto di alcuni dei miei lavori. chiedo scusa se in questi ultimi mesi non sono stato molto partecipe al blog. complimenti per questi stupendi intagli

16 agosto 2008 alle ore 18:13  
Anonymous Anonimo ha detto...

Ciao Rita, come va ?
Presto avrò (finalmente) dei nuovi lavori finiti di cui ti manderòm le foto.

19 agosto 2008 alle ore 10:44  
Blogger dellaroccanicola.blogspot.com ha detto...

Complimenti Rita! Hai ragione,il "bergamasco" ha un manico più bello che lascia più spazio alla fantasia.Per me l'Opinel è un coltello più da "battaglia"....gli acciai sono ottimi in tutti e due (ora che li fa in inox).

26 febbraio 2014 alle ore 19:49  
Blogger Unknown ha detto...

Nice information this blog thanks for sharing...

Arabescato

5 agosto 2015 alle ore 21:13  

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